La rivincita di Castaignos vale tre punti importantissimi

Poco spettacolo e nessun gol per 90 minuti, poi ci pensa Luc Castaignos. È infatti la rete dell’olandese a sbloccare il match tra Siena e Inter, valido per la 13^giornata della serie A Tim 2011-2012, dopo le occasioni di Pazzini (24′) e Thiago Motta (85′). È quindi grazie alla prima rete in nerazzurro in campionato del giovane talento orange che i nerazzurri ottengono l’ottavo risultato utile sul campo dell’ “Artemio Franchi – Montepaschi Arena” e raggiungono 14 punti in classifica.

PRIMO TEMPO – Costretto a rinunciare agli infortunati Lucio, Chivu e Jonathan, Ranieri schiera Nagatomo come terzino destro e Zanetti a sinistra, recuperando Motta davanti alla difesa e scegliendo Pazzini come unica punta. Nel Siena, dà forfait l’ex Destro, ma torna in campo Calaiò, che affianca Larrondo. Dopo un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime dell’alluvione di Messina, il match vede i nerazzurri in avanti dopo 8′ di gioco con Alvarez: l’argentino vince un contrasto a centrocampo e guadagna il limite dell’area, palla a Zarate, che però la perde nel passaggio all’indietro. È Stankovic a chiamare direttamene in causa Brkic al 10′, con un destro potente dalla distanza, dopo l’assist di Alvarez, che il portiere bianconero blocca a terra. Dopo un giallo rimediato da Ranocchia, causa una trattenuta su Calaiò lanciato a rete (14′), la palla torna all’Inter: un cross dalla destra favorisce il colpo di testa di Zarate, dopo la sponda di Pazzini, ma è troppo centrale per impensierire Brkic (16′). Ancora di testa, il “Pazzo” ci riprova sul cross perfetto di Alvarez con uno stacco che termina di poco fuori dallo specchio della porta (24′). Il fallo di Mannini regala un calcio di punizione da buona posizione ai nerazzurri (29′), che poi guadagnano un doppio calcio d’angolo: sul secondo, Zarate dalla bandierina, Brkic esce a vuoto e la palla arriva a Samuel, che sbaglia completamente il tocco. L’azione prosegue con una ripartenza micidiale dei bianconeri, al tiro ci arriva Brienza che però manda alto (31′), prima di servire in cross Mannini, ma anche la seconda conclusione non inquadra la porta (32′). De Marco concede un minuto di recupero, ma al 45′, l’ultimo brivido del primo tempo, lo regala Calaiò con un rasoterra a cercare il secondo palo, che termina di pochissimo a lato.

SECONDO TEMPO – Ripresa al via con un doppio cambio per Ranieri: fuori Alvarez e Zarate, dentro Obi e Castaignos. È il Siena a rendersi pericoloso al 3′ con il lancio dalla trequarti di Mannini per Calaiò, che supera Ranocchia e calcia in contro balzo d’interno sinistro, ma la palla va a lato. Obi invece la perde a centrocampo, favorendo la ripartenza dei bianconeri che vanno al tiro con Larrondo, il suo sinistro è di poco fuori (9′) così come il destro dal limite di Stankovic, che accarezza il secondo palo e finisce sul fondo (12′). Al 15′, Gazzi pesca Larrondo in area, l’argentino protegge palla e poi si lascia cadere reclamando un fallo di Samuel, che non c’è. Zanetti non sbaglia nulla neanche oggi e di fronte a Julio Cesar salva tutto quando al 18′ evita che, sul lancio di Larrondo, la palla arrivi a Calaiò e chiude in corner. Pazzini cerca la porta al 35′, ma il gioco è fermato dal fischio di De Marco per un fuorigioco con il corpo del Pazzo. Un calcio di punizione, da buonissima pozione, lo guadagna Castaignos subendo il fallo di Bolzoni al 39′: sul pallone c’è Thiago Motta, destro a giro perfetto del centrocampista nerazzurro, ma Brkic blocca in due tempi. Quando tutto sembra perso, spunta Castaignos: è la rete dell’olandese, controllo e giro dopo l’assist perfetto di Thiago Motta, a sbloccare il match portando il risultato sullo 0-1. Dopo 3′ di recupero, De Marco chiude i giochi: nerazzurri a quota 14 punti in classifica.

Fonte: inter.it

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