Ranieri con il rebus dell’attacco

Claudio Ranieri, per sua stessa ammissione ieri in conferenza stampa, sta “mischiando le carte” e non ha ancora un’idea ben precisa della formazione che scenderà in campo questa sera. La trasferta di Mosca ha lasciato il segno nel bene e nel male: l’infortunio a Pazzini, quello successivo di Milito e il ritorno su alti livelli di Zarate. Risulta difficile quindi immaginare l’Inter anti-Napoli.

Partiamo dalla difesa. Sulla fascia destra dovrebbe fare il suo debutto in questa stagione il “frecciarossa” Maicon, finalmente recuperato dall’infortunio al ginocchio che lo teneva fermo ai box da Agosto. Al centro confermati Samuel e Lucio, complici la squalifica e l’infortunio di Ranocchia. Sulla fascia sinistra possiamo immaginare un ballottaggio Chivu-Nagatomo, con il rumeno leggermente favorito dopo la splendida prestazione di Mosca.

A centrocampo, che in ogni caso dovrebbe essere a tre, i titolari con molta probabilità saranno Cambiasso Zanetti e Obi, con il recuperato Stankovic pronto a subentrare dalla panchina a partita in corso.

E’ l’attacco però il settore che agita di più le notti di Claudio Ranieri. Ieri lo stesso tecnico ha ventilato l’ipotesi non prevista di un tridente Zarate-Forlan-Milito, ma poi è arrivato l’infortunio del Principe a complicare ulteriormente le cose. Quindi probabilmente Ranieri continuerà con il 4-3-1-2 con Zarate e Forlan coppia d’attacco e il ritrovato Coutinho dietro le punte. Pazzini dovrebbe recuperare ma si può immaginare che il tecnico non voglia rischiarlo dal primo minuto, per lanciarlo nella ripresa in caso di risultato non favorevole o di difficoltà a segnare. Ma non è del tutto esclusa la possibilità di un tridente Zarate-Forlan-Pazzini con i due sudamericani pronti ad alternarsi nel ruolo di trequartista, o addirittura la coppia d’attacco Pazzini-Forlan con Zarate inizialmente in panchina. Insomma mai come per questa partita le sorprese sono dietro l’angolo.

 

 

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