Bologna-Inter 1-3, le pagelle

Julio Cesar 6 – Dà finalmente sicurezza alla sua difesa. Attento sulle punizioni insidiose di Konè e Ramirez. Mezzo punto in meno perchè sul rigore poteva fare di più.

Nagatomo 6,5 – Riportato nel suo ruolo, ritorna alle prestazioni dello scorso anno che hanno convinto i dirigenti nerazzurri a riscattarlo.

Samuel 5 – Si fa beccare spesso fuori posizione contro un insolitamente impreciso Di Vaio. Rischia di gettare alle ortiche una partita già vinta con un fallo tanto evidente quanto inutile.

Lucio 6,5 – Molto più disciplinato rispetto alle ultime gare. Nettamente più a suo agio al centro della difesa a quattro. L’incornata all’ottantacinquesimo regala ai nerazzurri una tranquillità che mancava dallo scorso anno.

Chivu 5,5 – Forse anche troppo diligente: a volte ci si dimentica della sua presenza in campo.

Zanetti 6,5 – Festeggia con quattro giorni di ritardo il suo record di presenze con un’ottima prestazione. Evidentemente si respira un’aria migliore alla Pinetina, visto che la condizione fisica è più smagliante.

Cambiasso 6,5 – Solito metronomo. Non eccelle, ma non si fa cogliere mai fuori posizione. Sfiora anche il secondo gol consecutivo.

Obi 5,5 – Mentre gli altri migliorano lui sembra un passo indietro rispetto alle scorse prestazioni. Un pò troppo fuori dalla manovra. (Muntari 6 – Il suo ingresso e la sua uscita dal campo non sono accompagnati dai fischi dei tifosi nerazzurri. Il suo dinamismo può fare solo del bene a una centrocampo stagionato e stanco)

Coutinho 6,5 – L’unico a dare brio in fase offensiva. Deliziosa l’azione in cui solo una sfortunata deviazione bolognese gli nega il gol. Chirurgico il sinistro con cui sfiora la rete sullo 0 a 0. Tutto questo e lo spirito di sacrificio mostrato in fase di copertura fanno ben sperare per il futuro. (Jonathan 5 – E’ davvero entrato?)

Forlan 6 – Meglio come regista che come attaccante. Partendo dal centro del campo sfrutta meglio le sue abilità da rifinitore e da battitore. Ancora nullo in area di rigore. (Milito 7 – Squarci del Diego del triplete. Entra e segna sul rigore procuratosi. Talismano)

Pazzini 7,5 – Segna, sfiora il gol, lavora di sponda e procura il rigore con un assist al bacio. C’è solo da chiedersi perchè in una sola gara abbia giocato il triplo dei minuti accumulati nelle tre gare precedenti.

Giovanni Cassese

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